Il guardiano del faro
uomo solo e abbandonato
a sè; a cui nulla è più caro
e che tutto del suo passato ha dimenticato.
Vecchio e stanco
scruta il mare
rumoroso e bianco
che le nuvole stanno a guardare.
Già le nuvole
che vedono questo cielo in Terra
che vorrebbero coprire, invano.
Così il vecchio non si fa coprire
dalle nubi della solitudine che lo circondano.
La prima poesia, non si scorda mai… 1997.