I Segreti di Venezia: La Storia d’Amore di Orio il Pescatore e della Sirena Melusina – Sestiere di Castello.

Benvenuti nella serie “I Segreti di Venezia”, un viaggio affascinante tra le peculiarità della cultura lagunare veneziana. Oggi vi voglio parlare di un amore che, come nel caso di Romeo e Giulietta, è stato tanto forte quanto tragico, finendo così per essere tramandato ai posteri in eterno. Dunque, eccomi qui, pronto a raccontarvi l’emozionante storia di Orio il pescatore e di Melusina, la sirena. Sarete testimoni di un amore, condannato eppure eterno, che sfida il destino e lascia un’impronta indelebile nella storia di questa città.

Nel cuore della Laguna, Venezia si erge come una città dalle molteplici sfaccettature, avvolta da un’atmosfera unica e intrisa di mistero. Le sue calli strette, i suoi canali serpeggianti e i suoi antichi palazzi raccontano storie secolari di amore, tragedia e magia.

Dal canale youtube

È in questo scenario incantato che si svolgono le vicende di Orio e Melusina, una storia di passione e sacrificio che si intreccia con i segreti della laguna, trasportandoci in un mondo dove la realtà si fonde con la fantasia.

Una notte, nei pressi di Malamocco, un giovane pescatore di nome Orio, tirando le reti in barca, udì una voce femminile chiedere aiuto. Liberata dalla rete, si rivelò Melusina, una sirena dotata di una straordinaria bellezza. I due si innamorarono al primo sguardo, un vero e proprio colpo di fulmine. Addirittura Melusina scelse di rinunciare alla sua natura di sirena pur di vivere con lui.

banner caccia al tesoro fotografica a venezia che linka all'articolo

L’unica condizione che lei dovette porre fu che Orio non entrasse in casa ogni sabato fino al matrimonio. Ma un giorno, la curiosità e la gelosia vinsero sull’obbedienza al patto, spingendo Orio ad infrangere il patto. Fu così che scoprì la maledizione che trasformava Melusina in un serpente ogni sabato. Decisero così di unirsi in matrimonio, per spezzare la maledizione. La coppia ebbe tre figli, ma poco tempo dopo lei si ammalò e morì, lasciando Orio solo con i bambini.

Da quel giorno, ogni volta che lui se ne tornava a casa, tutto era misteriosamente in ordine e rimesso a posto. Finché, dopo qualche tempo, entrato a casa trovò una tremenda serpe in cucina e, temendo per la sicurezza dei figli, la uccise. Solo dopo giunse l’amara scoperta, cioè che l’amore della moglie Melusina era sopravvissuto alla morte e vegliava su di loro in forma animale di serpente.

In memoria di questa storia d’amore, un cuore di mattoni rossi, il Cuore di Melusina, che è stato collocato nel portico, proprio lì ove era la loro casa. Si trova nel Sotoportego dei Preti nel Sestiere di Castello e, mi raccomando, quando vi passerete, toccatelo insieme alla persona amata, si dice che sia una vera benedizione per chi lo sfiora.

Il passaggio nel portico

Continuate a seguire la serie “I Segreti di Venezia” per scoprire altri luoghi affascinanti e curiosità nascoste che rendono questa città così straordinaria. Venezia e la sua laguna sono pronte ad aprirti le porte per rivelarti ancora di più dei loro segreti.

A venerdì prossimo!

Vi siete persi gli articoli precedenti?

Non preoccupatevi, potete trovarli tutti cliccando QUI!

E, per non perdere le prossime pubblicazioni, seguitemi anche su Instagram!”

Leggete altre cose interessanti:

Le mie poesie “Komorebi”

Ticket di accesso a Venezia

Come essere turisti responsabili

Come arrivare a Pellestrina

10 cose da fare a Pellestrina almeno una volta nella vita

Tutti gli articoli su Pellestrina

Burano comoda e a portata di Vaporetto

Chioggia & Sottomarina


Scopri di più da Tra Realtà e Sogno

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

16 pensieri su “I Segreti di Venezia: La Storia d’Amore di Orio il Pescatore e della Sirena Melusina – Sestiere di Castello.

  1. Pingback: I Segreti di Venezia: La Sveglia della Strega: Una Storia Misteriosa – Dorsoduro | Tra Realtà e Sogno

  2. Pingback: I Segreti di Venezia: Il Ponte Fantasma di San Polo – Scopriamo il Mistero del Ponte Invisibile | Tra Realtà e Sogno

  3. Pingback: I Segreti di Venezia: Non calpestare la Pietra Rossa, evitala come la Peste! – Sestiere di Castello | Tra Realtà e Sogno

  4. Pingback: I Segreti di Venezia: La Caccia al Tesoro Fotografica #trarealtaesogno! | Tra Realtà e Sogno

  5. Pingback: I Segreti di Venezia: Le ancorette “portafortuna” – Cannaregio | Tra Realtà e Sogno

  6. Pingback: I Segreti di Venezia: Il Mascherone a difesa di Santa Maria Formosa – Castello | Tra Realtà e Sogno

  7. Pingback: I Segreti di Venezia: Bepi, il Fantasma di Venezia – Sestiere di Castello | Tra Realtà e Sogno

  8. Pingback: I Segreti di Venezia: Palazzo Grimani, Una Gemma Nascosta nel Sestiere di Castello | Tra Realtà e Sogno

  9. Pingback: I Segreti di Venezia: La Porta Blu di Castello, Una Scoperta dell’epoca Digitale Tra Storia e Mistero | Tra Realtà e Sogno

  10. Pingback: I Segreti di Venezia: L’Arsenale di Venezia e la Passerella che guarda a Murano – Castello | Tra Realtà e Sogno

  11. Pingback: I Segreti di Venezia: In campo Sant’Angelo passa un canale “segreto” – San Marco | Tra Realtà e Sogno

  12. Pingback: I Segreti di Venezia: Altre 50 Parole in Dialetto Veneziano che Svelano la Magia della Città | Tra Realtà e Sogno

  13. Pingback: I Segreti di Venezia: Il Foro del Diavolo a Ca’ Soranzo – Castello | Tra Realtà e Sogno

  14. Pingback: I Segreti di Venezia: Il Casino degli spiriti, un sospiro noir affacciato sulla laguna – Cannaregio | Tra Realtà e Sogno

  15. Pingback: I Segreti di Venezia: Il Banco del Giro, la moneta che non si vede | Tra Realtà e Sogno

  16. Pingback: I Segreti di Venezia: Perché una città che ami può sconvolgerti ancora (accadrà anche a te) | Tra Realtà e Sogno

dì la tua!

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.