Il Vianello che affondò la “Pirofregata Re d’Italia” a bordo dell’Ammiraglia Austriaca “Ferdinand Max”…

iQuando guardiamo ai libri di storia spesso la noia sembra volerla fare da padrona, ma oggi sono certo di catturare la vostra attenzione.

Cosa pensereste se vi dicessi che nel corso della seconda metà del 1800 una nave abilmente condotta da un “Pellestrinotto”, la Ferdinand Max, per conto dell’esercito imperiale austriaco ha speronato e affondato inesorabilmente la “Pirofregata Re d’Italia”?

Ebbene si, tra le tante storie di personaggi, più o meno illustri, che hanno origine nel territorio di Pellestrina c’è anche questa, correva l’anno 1866, all’epoca l’impero austriaco poneva i suoi confini quasi fino a Rovigo verso sud e fino al lago di Garda verso ovest, Pellestrina compresa dunque.

Il contesto bellico vedeva la Prussia e l’Italia alleate nel fronte antiaustriaco;

A seguito di questa grande impresa Vincenzo Vianello detto “El Graton” ,si guadagnò la Medaglia d’oro Imperiale assieme a Tomaso Penso di Chioggia. Famoso è nella tradizione il comando che Tegetthoff diede proprio a Vianello: “daghe dosso, Nino, che la ciapemo!”

E così fu.

C.F. Sørensen – La battaglia di Lissa – Bio autore

Spesso ci sono storie nei cassetti impolverati delle nostre tradizioni che sarebbe bello andare a riscoprire, la vicenda di Nino è certamente una di queste.

Link ed ispirazioni:

https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Lissa
https://it.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_von_Tegetthoff
https://it.wikipedia.org/wiki/SMS_Erzherzog_Ferdinand_Max

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