“Santa Claus e i 25 ingredienti della Luce” – 01 Dicembre – Santa Maria di Piave

"Santa Claus e i 25 ingredienti della Luce" - cover by Trarealtaesogno

1 Dicembre – Santa Maria di Piave

Pareva un vecchio balordo e alticcio quell’uomo che, vicino all’ansa che il fiume Sile forma presso la frazione di Santa Maria di Piave, camminava con aria mesta e inconsolabile all’imbrunire. Vestito con abiti consunti, capelli e barba trascurati, perfino gli occhiali presentavano una vistosa crepa sulla lente destra. Eppure, tra uno sbuffo di condensa per il freddo e le mani intirizzite dal gelo, sembrava avere uno scopo superiore. In mano teneva una grande lanterna tinta di bronzo, spenta, e, sulla schiena, portava una sacca che appariva come un comune sacco di iuta per le patate. In pochi ci avrebbero scommesso, ma quell’uomo, che appariva come un reietto della società, era in realtà Santa Claus in incognito, alla disperata ricerca degli ingredienti per compiere un antico rituale: quello degli “Ingredienti della Luce”. Tutto questo perché, scorato dagli eventi, aveva iniziato a sentirsi inutile, travolto dalla crescente disaffezione delle persone verso il Natale. Dalla sacca estrasse un foglio, simile a una pergamena, che conteneva la lista del necessario. Gli serviva la purezza, e l’acqua poteva essere il giusto elemento. Giunto vicino alla sponda del fiume, si chinò e, presa una fialetta di vetro, la riempì d’acqua, chiudendola con un tappo di sughero. Rimase un attimo a guardarla: quella piccola fiala trasparente sembrava contenere un raggio di luna. Si domandò se ci fosse ancora purezza da trovare tra le persone, se in quell’acqua semplice e limpida fosse impressa la stessa scintilla che una volta vedeva negli occhi dei bambini. Giusto in tempo, perché poco dopo un anziano contadino lo minacciò di sguinzagliargli contro il suo pastore tedesco. Santa Claus corse via ripetendo più volte: “Mannaggia a me,” deluso ancora una volta dalle persone per le quali si stava prodigando.

A domani con un nuovo capitolo!

Ingredienti della Luce raccolti finora: Fialetta dell’acqua del fiume Piave.

Torna all’elenco dei capitoli.

Usa gli hashtag #25IngredientiDellaLuce e #trarealtaesogno per condividere la tua esperienza con il racconto e tagga il profilo @trarealtaesogno: fai parte del viaggio e ispira altri a scoprire la magia di Venezia!

Vivi la magia del Natale a Venezia e scopri i suoi segreti
Questo progetto prende vita dalla serie “I Segreti di Venezia”, scoprila cliccando qui, traendone ispirazione per diventare un potente canale di valorizzazione e divulgazione del ricco patrimonio culturale e storico della città lagunare. Con un linguaggio accessibile e coinvolgente, il racconto trasforma ogni pagina in un’esperienza unica, intrecciando storia e magia, e svelando, attraverso la narrazione, alcuni degli affascinanti segreti della serie stessa. Un viaggio emozionante che invita il lettore a scoprire Venezia con occhi nuovi.

Non perdere nemmeno un capitolo!
Scopri i 25 capitoli di questa straordinaria avventura, clicca sui link per immergerti in ogni episodio e lasciati conquistare dal fascino unico di Venezia. Segui la storia e condividi l’emozione con amici e familiari: ogni giorno, un nuovo tassello illuminerà il tuo cammino verso il Natale.

banner caccia al tesoro fotografica a venezia che linka all'articolo

Attiva le notifiche o iscriviti a questo blog, è gratis e lo sarà sempre!

I capitoli e le date di uscita:

01 Dicembre – Santa Maria di Piave

02 Dicembre – Foce del Sile

03 Dicembre – Lio Piccolo

04 Dicembre – Isola di Torcello

05 Dicembre – Isola di Burano

06 Dicembre – Isola di Mazzorbo

07 Dicembre – Isola di Sant’Erasmo

08 Dicembre – Isola delle Vignole

09 Dicembre – Isola della Certosa

10 Dicembre – Isola di San Francesco del Deserto

11 Dicembre – Isola di Poveglia

12 Dicembre – Località Malamocco

13 Dicembre – San Pietro in Volta

14 Dicembre – Pellestrina

15 Dicembre – Cà Roman

16 Dicembre – Chioggia

17 Dicembre – Sottomarina

18 Dicembre – Isola di San Lazzaro degli Armeni

19 Dicembre – Sestiere Castello

20 Dicembre – Isola della Giudecca

21 Dicembre – Sestiere Dorsoduro

22 Dicembre – Sestiere San Polo

23 Dicembre – Sestieri San Polo, San Marco e Castello

24 Dicembre – Sestiere di San Marco

25 Dicembre – Sestiere Castello

I Segreti di Venezia: M9 – Il Museo interattivo per scoprire il ‘900 in maniera innovativa è a Mestre

Il 1900, Italiano e locale, raccontato secondo una prospettiva mai provata prima.

Vuoi vivere un’esperienza museale unica, moderna e super immersiva? Visita il Museo M9 di Mestre.

I destinatari di questa struttura sono TUTTI, indistintamente, specialmente coloro che vogliono imparare ad interpretare il presente ed acquisire strumenti per incamminarsi nel futuro con una consapevolezza nuova.

La facciata esterna del museo M9

Attraverso esposizioni interattive e installazioni coinvolgenti, il museo racconta la storia, la cultura e le trasformazioni di questo periodo, coprendo temi come politica, tecnologia, arte e moda. È un luogo affascinante per esplorare e comprendere meglio il ventesimo secolo e il suo impatto sul mondo contemporaneo.

banner caccia al tesoro fotografica a venezia che linka all'articolo

L’M9 ha aperto le sue porte il 27 ottobre 2018, prima della creazione del museo, l’area in cui sorge l’M9 era principalmente industriale e ospitava un complesso di magazzini ed in particolare fabbrica di bottiglie e vetreria Volpato. Questa è stata fondata nel 1923 e ha operato per molti anni, producendo una varietà di prodotti in vetro, tra cui bottiglie e oggetti in vetro per uso domestico. Il progetto di trasformare quest’area in un museo è stato un importante sforzo di riqualificazione urbana, mirato a conservare la memoria storica e a creare un centro culturale di riferimento per la città di Mestre e la regione. L’M9 è stato quindi concepito come un modo di riutilizzare e valorizzare questi spazi industriali dismessi per scopi culturali ed educativi.

L’esterno del Museo M9

È importante conoscere il XX secolo e l’urbanizzazione nella prospettiva mestrina, così come in molte altre città, per diverse ragioni:

  1. Preservare la memoria storica: Aiuta a mantenere vive le tradizioni e a ricordare gli eventi significativi che hanno plasmato la comunità locale.
  2. Comprendere le trasformazioni sociali ed economiche: L’urbanizzazione è stata una delle tendenze dominanti del XX secolo, con un rapido spostamento delle persone dalle aree rurali alle aree urbane. Conoscere questo processo è essenziale per comprendere come Mestre e altre città abbiano affrontato le sfide legate all’urbanizzazione, come la pianificazione urbana, l’edilizia abitativa e le infrastrutture.
  3. Promuovere la consapevolezza storica: La conoscenza della storia del XX secolo e dell’urbanizzazione può promuovere la consapevolezza storica tra i residenti, i visitatori e le nuove generazioni.
  4. Ispirare l’innovazione e la pianificazione futura: L’apprendimento dalle esperienze passate può ispirare l’innovazione e influenzare la pianificazione futura. Le città possono trarre insegnamenti dalla loro storia per affrontare le sfide attuali, come la crescita demografica, la sostenibilità ambientale e la mobilità.
  5. Crescita culturale e turistica: La conoscenza della storia locale può arricchire l’offerta culturale e turistica di una città. Musei e attrazioni legate alla storia locale, come l’M9 a Mestre, possono attirare visitatori e contribuire all’economia locale.
Uno scorcio nelle vicinanze che testimonia la fusione tra una vecchia ed una futura Mestre

L’M9 è un museo che combina il rispetto per la storia con una visione futuristica, cercando di coinvolgere i visitatori attraverso l’uso creativo della tecnologia e offrendo un’esperienza che è informativa, ispiratrice e all’avanguardia. Questo approccio unico rende il museo un importante centro culturale e un luogo di apprendimento dinamico per il ventunesimo secolo

Vi invito calorosamente a visitare l’M9 – Museo del ‘900 a Mestre, una gemma culturale unica nel Veneto e nel panorama museale internazionale. Questo straordinario museo fonde abilmente il passato e il futuro, offrendo un’esperienza museale che vi lascerà senza parole.

Personalmente l’ho già visitato due volte, senza mai annoiarmi, scoprendo sempre nuove cose e prospettive.

Particolarmente interessante e terrificante la simulazione di un bombardamento, un’esperienza per cuori impavidi anche se solo virtuale.

Al M9, potrete immergervi nella storia affascinante e complessa del ventesimo secolo, esplorando le sue trasformazioni sociali, culturali ed economiche attraverso installazioni multimediali innovative, realtà virtuale coinvolgente e tecnologie interattive di ultima generazione. Questo non è solo un museo, ma una porta aperta su un mondo di scoperte, riflessioni e ispirazione.

M9 – Museo del 900
SITO UFFICIALE

COME ARRIVARE?
Per raggiungere il M9 – Museo del ‘900 a Mestre, puoi seguire queste indicazioni:

Indirizzo: Via Giovanni Pascoli, 11, 30172 Venezia Mestre, Italia

In auto:

  • Se viaggi in auto, puoi impostare il tuo navigatore GPS con l’indirizzo sopra indicato. Il museo si trova a Mestre, una città nella provincia di Venezia, ed è facilmente accessibile tramite l’autostrada A4 (Autostrada Serenissima) o l’autostrada A57 (Tangenziale di Mestre).

In treno:

  • Se stai arrivando in treno, Mestre è ben collegata alla stazione ferroviaria di Venezia Mestre, una delle principali stazioni ferroviarie della regione. Dalla stazione, puoi prendere un taxi o un autobus per raggiungere il M9. È anche possibile raggiungere il museo a piedi se si trova nelle vicinanze della stazione.

In autobus:

  • Il museo è servito da diverse linee di autobus pubblici. Puoi consultare l’orario e le fermate degli autobus locali per pianificare il tuo percorso fino al M9.

In bicicletta:

  • Se preferisci utilizzare una bicicletta, potresti essere in grado di noleggiarne una nella zona e pedalare fino al museo. Verifica la disponibilità di stazioni di noleggio biciclette nelle vicinanze.

Prima di partire, è consigliabile controllare gli orari di apertura del museo e verificare se ci sono eventuali modifiche o restrizioni dovute a eventi speciali o situazioni eccezionali. Inoltre, potresti voler pianificare il tuo itinerario in anticipo utilizzando mappe o servizi di navigazione online per garantire una visita senza problemi al M9.

DOVE PARCHEGGIARE NEI PRESSI DELL’M9?

Vi consiglio il parcheggio sotterraneo a pagamento di via Costa, dotato anche di servizio pagamento Telepass, che offre riparo alle auto a meno di 400m a piedi dal museo. In alternativa ci sono i parcheggi a pagamento lungo tutto Corso del Popolo o ancora quello sotterraneo di Piazzale Candiani, vicino a Piazza Ferretto.

#Poesieartificiali: Che gusto avrà una poesia generata da un’Intelligenza Artificiale?

Un antico adagio recita: “Se mai lo assaggerai, mai potrai sapere se ti piacerà”

Con #Poesieartificiali ho deciso di esplorare il meraviglioso mondo dell’arte generata da intelligenza artificiale. Voglio condividere con voi questa esperienza e vi invito a seguirmi in questo viaggio poetico. Fatemi sentire la vostra voce e la vostra opinione in ogni caso.

Chi mi segue da tempo sa quanto ci tenga a proporvi sempre, seppur dalla mia personale prospettiva, del materiale inedito.

Oggi mi sono voluto cimentare in qualcosa di diverso, spinto dalla mia indomabile curiosità.

Ho provato a capire se, un’intelligenza non umana fosse in grado di generare un testo poetico, partendo da pochissimi ingredienti, che potesse risultare bello, coinvolgente e, complessivamente, VERO.

Il fatto che io, appassionato scrittore, mi apra a questa prospettiva non vi spaventi oltremodo, non voglio “barare”, semplicemente sperimentare, condividendo con voi le sensazioni provate e perchè no, i traguardi raggiunti.

Ma prima, come ho scoperto ChatGPT?

Penso come buona parte di voi, cioè leggendo articoli, sentendo i commenti ai tg o parlandone con altri amici appassionati della tecnologia.

e, quale processo creativo seguirò?

Ho deciso di lasciare libertà all’AI, ad eccezione di 4 parole che dovrà andare ad inserire sensatamente nel testo poetico.

Dunque, non tergiversiamo! Ecco il mio primo input per generare la nostra primissima “poesia artificiale”

Ciao, scrivimi una poesia che contenga le parole: casa, mare, nostalgia, tramonti.

Ma se preferite poesie “vere” andate qui: instagram oppure qui: Komorebi.

Con affetto, Edoardo.

Fabula Deck: La Chiave per Sbloccare la Tua Creatività nella Scrittura.

Quante volte ci siamo fermati davanti ad un foglio bianco? A me capita più spesso di quanto crediate. Quante volte siamo resi ebbri da una intuizione, ma alla fine non troviamo la quadra su come trasformarla in un’idea di romanzo? Cosa ci divide, non tanto dallo scrivere un capolavoro della letteratura mondiale, ma, quantomeno, dal portare a termine il nostro “Romanzo nel Cassetto”?

La soluzione l’ho trovata in Fabula Deck (non è una sponsorizzata) – prodotto edito da Sefirot (che ha inanellato una serie di successi con altri prodotti fantastici!).

Fabula Deck

Vi è mai capitato di tenere tra le mani un mazzo di carte da gioco, magari quelle utilizzate per giocare a UNO o a poker?

Ebbene, proprio da questo semplice concetto è nata l’idea alla base di ciò di cui vi parlerò.

Immaginate ora di prendere questo mazzo di carte e di dividerlo in modo insolito. Invece di numeri e figure, assegnate a ogni carta un ruolo, un’azione, un momento. Chiamatele ‘risorse’, ‘sviluppo dell’eroe’ e ‘intreccio’.

Questa straordinaria combinazione è ciò che ha dato vita al mazzo di cui sto per parlarvi: un totale di 40 carte che, se utilizzate con intelligenza, vi permetteranno di analizzare personaggi, fasi e trame di qualsiasi storia, sia essa già esistente o in fase di creazione!

Ma cosa lo rende veramente unico? La risposta è semplice: queste ‘magiche’ carte vi consentiranno di dare una forma tangibile ai vostri pensieri creativi, di dare vita alle vostre idee e di delineare la struttura completa e la suddivisione delle fasi della vostra storia.

Non perdete l’occasione di scoprire ulteriori dettagli su questo strumento visionario, direttamente dagli autori, guardando i video che ne spiegano l’utilizzo!

il video di Fabula Deck dal sito ufficiale.

Appena ho scoperto questo strumento, me ne sono innamorato, perché mi ha aiutato a organizzare molte delle idee che sto sviluppando nella mia prosa (sì, perché non scrivo solo poesie (: ).

un esempio di utilizzo

Se siete appassionati del genere Fantasy o se cercate qualcosa di speciale per i più giovani, non potete assolutamente perdervi Fabula Deck for Kids. Si tratta di un autentico capolavoro ricco di illustrazioni straordinarie e avventure creative, ideale per coinvolgere i più piccoli.

Fabula for Kids

Quindi, buona esplorazione, cari lettori e care lettrici! Sarà un piacere leggere i vostri commenti se l’articolo vi è piaciuto, un like per mostrarci il vostro sostegno e… non dimenticate di condividere!

Assisi ed altri borghi umbri…

Umbria, una terra incantevole ubicata nel cuore della penisola italiana.
La perfetta fusione di territori e tradizioni.

Uno spettacolo di natura, circondato dall’amabile ritmo visivo degli edifici tipici di questo territorio.

Vedremo Assisi, Perugia, Bevagna, la cascata delle Marmore e Spoleto.
Buona visione, commentate e condividete!

https://youtu.be/ACUrtX7K7zw

—————————————————————
Foto e video a cura di Edoardo Scarpa
trarealtaesogno.com © 2020
—————————————————————

Mi trovate anche qui:

WordPress: trarealtaesogno.com
Instagram: @trarealtaesogno
Twitter: trarealtaesogno
Facebook: trarealtaesogno.edoscarpa
—————————————————————
Grazie per la musica a: Roa: https://soundcloud.com/roa_music1031 https://www.instagram.com/roa__music/ https://twitter.com/Roa__Music https://www.youtube.com/channel/UC_Sf… https://open.spotify.com/artist/1ETpo… https://creativecommons.org/licenses/… Music provided by RFM: https://youtu.be/sJwAtyTE3XQ
—————————————————————