I Segreti di Venezia: La Palla di Cannone sulla facciata della Chiesa di San Nicola da Tolentino – Sestiere di Santa Croce

Benvenuti nella serie “I Segreti di Venezia”, un viaggio senza tempo tra le affascinanti vicende ed unicità della città lagunare. Oggi vi racconto una vicenda storica controversa datata 6 Agosto 1849.

Chi e perchè “cannoneggiava” Venezia:

Sin da quando ero piccolo, venivo incuriosito dalla strana collocazione delle “palle di cannone” al di fuori di alcune chiese, in particolare San Nicola da Tolentino. Solo successivamente ho realizzato che tutte riportavano la medesima data: “6 Agosto 1849”.

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Nel 1849, a seguito della ribellione dei veneziani che, sotto la guida di Daniele Manin, avevano proclamato una repubblica indipendente, gli Austriaci risposero bombardando Venezia con una pioggia di palle di cannone. Nonostante la distanza, riuscirono a colpire ampiamente la città. Il 6 agosto, una di queste palle sfondò la cupola della chiesa di San Nicola da Tolentino (nota come I Tolentini) e cadde di fronte all’altare maggiore, fortunatamente senza causare vittime. Per commemorare l’evento, la palla fu incastonata sulla facciata della chiesa, con una targa di marmo che recita semplicemente “6 AGOSTO 1849“.

la facciata della chiesa

Perchè esporre le palle di cannone sulle facciate delle chiese?

La scelta di esporre le palle di cannone serve a ricordare la resistenza della città e la sua storia di lotta per l’indipendenza. L’incastonamento delle palle nelle facciate delle chiese, insieme alle targhe commemorative con la data “6 AGOSTO 1849”, ha il duplice scopo di onorare la memoria degli eventi e fungere da monito per le generazioni future riguardo alla storia e alle sofferenze subite dalla città durante quel periodo tumultuoso.

Questi segni tangibili di storia testimoniano vividamente il passato di Venezia, mantenendo viva la memoria degli episodi di coraggio e resistenza della città.

In conclusione:

Questi segni tangibili declinano la storia di tante città del mondo che ieri, oggi e domani patiscono i drammi di una guerra. Ogni volta che passiamo davanti a queste chiese, siamo invitati a riflettere sulla resilienza di Venezia e a onorare il suo spirito indomabile, senza dimenticare che dietro ogni storia spesso si celano drammi di portata devastante.

In questa città ricca di misteri e di segreti, ogni vicolo nasconde un aneddoto prezioso da tramandare, e la mia missione è cercare di incuriosirvi e regalandovi, una tessera di puzzle per volta, un quadro variopinto della storia locale da un punto di vista inedito. Continuate a seguire questa rubrica e lasciatevi incantare dalle meraviglie di Venezia, un passo alla volta.

Non dimenticate di condividere questa serie con i vostri amici e familiari per far sì che anche loro possano immergersi nei misteri e nella bellezza di Venezia. Lasciate un commento con le vostre opinioni e condividete le vostre esperienze personali sulla città. La vostra partecipazione rende questa serie ancora più speciale e coinvolgente per tutti!

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