Per comprendere appieno la profondità e la bellezza dell’argomento che esploreremo, iniziamo con una breve introduzione. Komorebi è un termine ricco di poesia e che trasmette l’idea di un istante effimero eppure carico di significato immersi nella natura. In questo articolo, ci immergeremo nei Komorebi e scopriremo come questa parola riesca a catturare un’essenza profonda e universale, trasformando la nostra percezione del mondo e dell’arte poetica.
Benvenuti nel mio Universo dei Komorebi.
Scopri il momento e il motivo che hanno fatto nascere la mia passione per la scrittura
Komorebi, il significato:
è un termine giapponese ricco di poesia che significaletteralmente: la sottile luce che filtra tra le foglie degli alberi, un momento effimero ma carico di profondità. Questo fenomeno evoca una sensazione fugace, simile ai raggi del sole che si aprono un varco tra le fronde di un bosco fitto, regalando una bellezza delicata e un’esperienza unica, quasi mistica.
Komorebi, ovvero un’Esperienza Unica
Il titolo “Komorebi” (in Giapponese si scrive così: 木漏れ日 e si pronuncia approssimativamente come [koh-moh-reh-bee]) non è una scelta casuale, ma il risultato di un’attenta ricerca di una parola che va oltre la sua definizione letterale, trasmettendo un significato profondo che va al di là delle parole stesse.
Komorebi: Poesia e Mistero
Immergiti nelle profondità dell’anima e lasciati trasportare in una danza magica al confine tra realtà e sogno. “Komorebi” è molto più di una semplice raccolta di poesie. È un’opera letteraria che affascina e incanta, che emoziona e scuote, catturando l’immaginazione di chi osa avventurarsi nelle sue pagine. Ogni parola risuona come una melodia sussurrata, risvegliando emozioni profonde e connessioni intense. Sii pronto a lasciarti rapire da un viaggio unico, dove le parole si fondono con le emozioni, e il mondo intorno si trasforma in una tela di bellezza e mistero. Preparati ad abbandonarti alle ali della poesia e a scoprire la magia che si cela dietro le pagine di “Komorebi”.
Komorebi: La Magia delle Parole
È come se le lettere si trasformassero in pennellate di colore e luce, dipingendo immagini senza tempo e sussurrando segreti dell’anima. “Komorebi” è una parola che si nutre di mistero e poesia, e la sua scelta come titolo è un invito a scoprire il potere evocativo e la magia che si nascondono dietro ogni pagina di questo straordinario capolavoro letterario.
Lasciate che il vostro spirito si tuffi in una sinfonia di parole e
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Ma lo sapete? Komorebi ha dato origine anche ad un Corso di Poesia pensato per Voi!
Immergiti nell’incanto dei “Komorebi“, un termine giapponese che evoca la luce solare che filtra attraverso le dense foglie degli alberi.
Così come i nostri pensieri attraversano la foresta interiore, questi raggi di luce illuminano il nostro cammino, guidando la nostra coscienza.
I “Komorebi” sono brevi componimenti poetici e riflessioni sulla vita, la natura e le emozioni che vogliono assurgere a vie di fuga dalla realtà, composte di parole che si dissolvono in un istante tra le nostre dita, ma lasciano un’impronta indelebile nel cuore e nell’anima.
Un esempio di Komorebi:
321
Osservando la persistenza impavida
Della condensa sopra i vetri freddi
Scalfita di tanto in tanto
Da qualche avventata goccia
Che trova fine
Percorrendo la sua origine
Realizzo quanto orizzonte ho sprecato
Nelle giornate in cui brillava il sole
Immagino i giunchi mossi dal vento
In una giornata di primavera
Immagino la costanza delle onde
In un pomeriggio di mare
Immagino il moto delle sabbie
Attraverso la cruna di una clessidra
Che
Unica
Riesce ad unire per un istante
Ció che segue e ció precede ogni cosa
Batto sul petto veemente
Con il palmo destro
Costernandomi di ció
Mi ha ivi tratto
Rimanendo afflitto ad immaginare
Ció che accada appena poco oltre
La stanza delle nubi
che ora mi fa da coltre
AGGIORNAMENTO DEL DICEMBRE 2021:
La parola giapponese “Komorebi” è intrisa di un fascino irresistibile, ed è la scintilla che ha acceso una serie di pensieri da scrivere a ruota libera, nasce dunque il secondo libro con altri 100 pensieri con un pizzico di poesia!
Non avrei mai immaginato che la mia vena poetica mi avrebbe accompagnato così a lungo in questo progetto, ma fortunatamente è stato così.
Il sogno che custodivo nel cassetto non è più solo quello di vedere le mie parole pubblicate, perché il semplice fatto che io stia scrivendo ancora, e addirittura per la seconda volta, rende quel desiderio una realtà tangibile.
Il mio vero obiettivo ora è di raggiungere il traguardo di 500 componimenti (sì, proprio cinquecento!), per poi racchiuderli in un’unica grande opera che chiuderà questo ciclo poetico.
La gloria poco conta, perché la poesia non nasce per arricchire in senso monetario, ma per condividere una ricchezza diversa, eterea, che non è adatta a tutti i gusti e gli animi.
L’obiettivo è di arricchire, anche solo per un istante, le anime di coloro che posano lo sguardo su queste opere, figlie della mia interpretazione della luce che filtra attraverso il bosco della nostra vita.
Komorebi sono anche le #poesieappese
Su di me…
Edoardo Scarpa
Potrei scrivervi chi sono, chi ero e chi vorrei essere, così da scoprire se ho delle passioni, delle ispirazioni o delle influenze; purtroppo per voi sono convinto che il più grande metodo narrativo attorno ciò che sono sia quello di lasciar trasparire tutto questo dalle mie opere. Mi limito dunque a dirvi che sono nato in un’isola della Laguna di Venezia, di cui serbo tutta la poesia, cullato dal rumore del mare e stimolato dal profumo di salsedine. Ho scoperto la scrittura per caso, mentre giocavo a nascondino con me stesso. La passione per le parole mi ha salvato, assaporandole una per volta, scandite per scoprire l’effetto prodotto al di fuori del mio cuore. Non capiremo mai tutto di tutti, ma di ciascuno possiamo serbare la parte migliore, dunque, ecco senza presunzione alcuna il meglio che vi posso offrire. Buona scoperta cari lettori, perché romanzi, poesie e parole, altro non sono che i mezzi per i viaggi in mondi ancora da scoprire
Buona lettura amici e grazie per commenti, like e condivisioni.
Edoardo
Komorebi (木漏れ日): è la luce delicata che si insinua tra le fronde degli alberi, un istante breve ma carico di intensità, che cattura uno stato d’animo e una sensazione fugace, simili ai raggi di sole che danzano tra le foglie di un bosco
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