“Santa Claus e i 25 ingredienti della Luce” – 06 Dicembre – Mazzorbo

"Santa Claus e i 25 ingredienti della Luce" - cover by Trarealtaesogno

6 Dicembre – Mazzorbo

Attraversando il ponte Longo, che “avvicina” le due isole contigue, Santa si interrogava su uno scenario ipotetico: se il mondo animale non fosse tanto superiore a quello umano, ma alla pari in intelletto e capacità, sarebbe in grado di elevarsi a esempio e condurre l’umanità a braccetto verso un livello superiore? Oppure esalterebbe i difetti che già ci qualificano come umani? Non lo sapremo mai, ma ogni tanto è bello rifletterci su. Giunto a Mazzorbo, gli si presentò subito un bivio: tenendo la sinistra sarebbe giunto al cimitero, mentre tenendo la destra avrebbe imboccato una calle tra due file di case. Santa scelse questa seconda opzione. Per quanto non fosse particolarmente scaramantico, si sarebbe sentito a disagio a percorrere la strada del cimitero per compiere una tappa della sua ricerca degli Ingredienti della Luce. Mormorando compiaciuto, si diresse a destra. Le case erano variopinte anche qui, ma in modo più tenue, meno sgargiante, con un aspetto locale e geometrie più moderne: un buon tentativo di costruire in armonia con l’ambiente. D’un tratto, Santa si ricordò perché conosceva il nome di Mazzorbo: era famosa per i suoi filari di vitigni, da cui si ottiene un vino che, in passato, aveva trovato accanto a dei biscotti lasciati da un bambino veneziano davanti al camino in attesa del suo arrivo. Ne serbava un eccellente ricordo—del vino, s’intende; il bambino era un monello viziato, cui non bastarono quattro o cinque sacchi di carbone per redimersi. Camminando per l’isoletta in lungo e in largo, arrivò ai filari. Lì, un contadino segnato dalla fatica lo squadrò da capo a piedi, come si fa con i forestieri nei piccoli paesi, esordendo così dopo essersi appoggiato alla recinzione con una mano: “Salve, buon uomo, cosa la porta quaggiù?” E Santa: “Stamane mi aggiravo per Burano e, meglio che non le dica chi, che se no mi prenderebbe per squinternato, mi ha consigliato di scoprire quest’isola, dove ben vedo che il dialogo tra uomo e terra si mantiene florido.” Il contadino rispose: “Ha ragione, sulle mie mani una veggente ci leggerebbe il passato, non il futuro. Guardi…” Mostrò i palmi con fierezza: “Ogni grinza, ogni ruga, ogni ferita, tutto per amore dei miei vitigni.” Santa, stupefatto, rispose: “Caspita! Le sue cicatrici fanno concorrenza alle fatiche d’Ercole; ha i tratti dell’eroe la sua dedizione.” “No,” rispose l’uomo, “quella di un uomo che ama la sua terra, la benedice col suo lavoro e gode dei suoi frutti. Ha mai saggiato la bontà di queste uve?” Disse, tirando fuori un grappolo da uno zainetto rosso scuro che custodiva le sue cose. Santa avvicinò le dita con riverenza a quegli acini preziosi, offerti attraverso la rete che pareva unirli anziché dividerli, e se li portò alla bocca, due o tre. Il suo volto ebbe un sussulto gioioso: dovevano essere deliziosi. “La ringrazio, questo suo assaggio vale tantissimo per me.” E lui: “L’uva è presente o sorgente primigenia di svariati eventi miracolosi per chi, come me, crede e ha fede. Sa essere frutto aspro, come il lavoro e la cura che necessita, ma ripaga, come ogni sacrificio ben riposto.” “Posso chiederle, a memoria del nostro incontro, un rametto privo di frutti dai suoi filari?” Il contadino, felice di accontentarlo, rispose: “Certo.” Santa lo ringraziò, ponendolo nel sacco di juta, sorrise al contadino generoso e si ripeté in un sussurro, tornando sui suoi passi: “È proprio vero, i piccoli gesti emanano una luce speciale che si riflette nella quotidianità come un riverbero gioioso che, nella terra, trova un suolo fecondo su cui radicarsi. La speranza non muore mai,” disse infine a sé stesso.

A domani con un nuovo capitolo!

Ingredienti della Luce raccolti finora: Acqua del fiume Piave, Acqua agrodolce della foce del Sile, fango in scatola, frammento del Ponte del Diavolo, intonaco color cielo, rametto di vitigno.

Torna all’elenco dei capitoli.

Usa gli hashtag #25IngredientiDellaLuce e #trarealtaesogno per condividere la tua esperienza con il racconto e tagga il profilo @trarealtaesogno: fai parte del viaggio e ispira altri a scoprire la magia di Venezia!

Vivi la magia del Natale a Venezia e scopri i suoi segreti
Questo progetto prende vita dalla serie “I Segreti di Venezia”, scoprila cliccando qui, traendone ispirazione per diventare un potente canale di valorizzazione e divulgazione del ricco patrimonio culturale e storico della città lagunare. Con un linguaggio accessibile e coinvolgente, il racconto trasforma ogni pagina in un’esperienza unica, intrecciando storia e magia, e svelando, attraverso la narrazione, alcuni degli affascinanti segreti della serie stessa. Un viaggio emozionante che invita il lettore a scoprire Venezia con occhi nuovi.

Non perdere nemmeno un capitolo!
Scopri i 25 capitoli di questa straordinaria avventura, clicca sui link per immergerti in ogni episodio e lasciati conquistare dal fascino unico di Venezia. Segui la storia e condividi l’emozione con amici e familiari: ogni giorno, un nuovo tassello illuminerà il tuo cammino verso il Natale.

banner caccia al tesoro fotografica a venezia che linka all'articolo

Attiva le notifiche o iscriviti a questo blog, è gratis e lo sarà sempre!

I capitoli e le date di uscita:

01 Dicembre – Santa Maria di Piave

02 Dicembre – Foce del Sile

03 Dicembre – Lio Piccolo

04 Dicembre – Isola di Torcello

05 Dicembre – Isola di Burano

06 Dicembre – Isola di Mazzorbo

07 Dicembre – Isola di Sant’Erasmo

08 Dicembre – Isola delle Vignole

09 Dicembre – Isola della Certosa

10 Dicembre – Isola di San Francesco del Deserto

11 Dicembre – Isola di Poveglia

12 Dicembre – Località Malamocco

13 Dicembre – San Pietro in Volta

14 Dicembre – Pellestrina

15 Dicembre – Cà Roman

16 Dicembre – Chioggia

17 Dicembre – Sottomarina

18 Dicembre – Isola di San Lazzaro degli Armeni

19 Dicembre – Sestiere Castello

20 Dicembre – Isola della Giudecca

21 Dicembre – Sestiere Dorsoduro

22 Dicembre – Sestiere San Polo

23 Dicembre – Sestieri San Polo, San Marco e Castello

24 Dicembre – Sestiere di San Marco

25 Dicembre – Sestiere Castello


Scopri di più da Tra Realtà e Sogno

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

dì la tua!

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.