Ciao, nella sesta lezione abbiamo parlato delle poesie visive e di come il formato con cui un testo viene redatto può influenzare lo stato d’animo e la coscienza del lettore.

Oggi invece ci andremo a soffermare su un tema che, di fatto, è tra i cardini della poesia nel suo senso più tradizionale, ma per questo non meno importante, parleremo infatti della poesia d’amore e delle emozioni.
Partiamo subito con un esempio di poesia che narra di un amore che è costato ai due amanti il fuoco dell’inferno. Se non vi sono già venuti alla mente, vi aiuto io, parliamo di “Paolo e Francesca”, andando dunque a scomodare “Il Sommo Poeta”, Dante.
“Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fïate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante».
Mentre che l’uno spirto questo disse,
l’altro piangëa; sì che di pietade
io venni men così com’ io morisse.
E caddi come corpo morto cade”.
Tratto da Inferno, Canto V, Dante Alighieri
Questi versi tratti dalla Divina Commedia di Dante, che narrano la storia di Paolo e Francesca, sono un esempio straordinario di come la poesia possa catturare e esprimere le intense emozioni legate all’amore e alla passione. Questi versi dimostrano come la poesia sia in grado di trasmettere sentimenti profondi e complessi attraverso le parole. Paolo e Francesca, attraverso la lettura di un libro, vengono infatti travolti dalla passione e dal desiderio amoroso, un tema ricorrente nella poesia d’ogni tempo. Questi versi ci rimandano al potere delle parole e della poesia nel suscitare emozioni intense nei lettori, un aspetto cruciale della poesia d’amore.
Ora andiamo in un campo più sentimentale, scoprendo un’autrice inglese degli inizi del 1800, stiamo parlando di Elizabeth Barret Browning, in particolare andremo a leggere insieme la poesia:
In quanti modi ti amo? Fammeli contare.
Ti amo fino alla profondità, alla larghezza e all’altezza
Che la mia anima può raggiungere, quando partecipa invisibile
Agli scopi dell’Esistenza e della Grazia ideale. Ti amo al pari della più modesta necessità Di ogni giorno, al sole e al lume di candela.
Ti amo generosamente, come chi si batte per la Giustizia;
Ti amo con purezza, come chi si volge dalla Preghiera.
Ti amo con la passione che gettavo
Nei miei trascorsi dolori, e con la fiducia della mia infanzia.
Ti amo di un amore che credevo perduto
Insieme ai miei perduti santi, – ti amo col respiro,
I sorrisi, le lacrime, di tutta la mia vita! – e, se Dio vorrà,
Ti amerò ancora di più dopo la morte.
Elizabeth Barrett Browning – In quanti modi ti amo?
Questa poesia, a differenza dello stile Dantesco, rappresenta un inno all’amore incondizionato e senza limiti. La poetessa utilizza un linguaggio ricco e una serie di immagini per esprimere la vastità del suo amore, in un crescendo emotivo senza eguali. La menzione delle dimensioni – profondità, larghezza e altezza – suggerisce l’idea di un amore che abbraccia tutto l’universo dandocene prova e misura. Questa poesia dimostra come le parole e le immagini poetiche possano trasmettere la profondità delle emozioni e dell’amore in modi che vanno oltre la semplice prosa. È un esempio di come la poesia può catturare la complessità e l’intensità delle emozioni umane, offrendo una nuova prospettiva sul significato dell’amore. Prende parole comunissime, trasducendole ad un livello superiore.
Ora, vi giuro che ci sta guardando di sottecchi, andiamo a raccontare l’amore secondo la poesia di colei la quale ha ispirato questo corso, non serve che vi dica il suo nome, risulterei ripetitivo, ecco a voi le migliori parole intorno all’amore ed alle emozione della nostra poetessa guida:
That Love is all there is
Is all we know of Love,
It is enough, the freight should be
Proportioned to the groove.
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
É ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso sia
Uguale al solco che lascia (nel cuore).
Emily Dickinson
In questa poesia Emily riflette il tema dell’amore come forza universale, quasi condensando il verso Dantesco: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”, parallelamente a quanto esplorato nei commenti precedenti. L’autrice ci suggerisce che l’amore è l’essenza stessa dell’esistenza, tutto ciò che conosciamo e tutto ciò che possiamo sapere. La sua descrizione dell’amore come “peso” che lascia un solco nel cuore suggerisce che l’amore ha un impatto profondo e duraturo per tutti noi. È un modo affascinante con cui l’autrice cattura l’intensità e la pervasività dell’amore nelle nostre vite. In definitiva, questa poesia ci invita a riflettere sulla potenza e sulla bellezza dell’amore, una tematica sempre centrale nella poesia e nell’arte in generale.
Prima di giungere a epilogo con l’articolo voglio regalarvi anche una delle mie poesie intorno all’amore ed alle emozioni, è tratta dal mio filone dei “komorebi” ed è la numero 272, ancora inedita dato che i miei 2 libri pubblicati coprono le poesie dalla 1 alla 200.
Ecco a voi dunque il Komorebi 272:
Sogno regolarmente
Cose che non esistono ancora
Per regalarle
A te soltanto
Che brilli d’amore
Giusto il tempo
Del sulfureo divampare
Di fiammifero
Susciti ossimori emozionali
Dentro me
E ogni volta che ti perdi
Negli occhi miei troverai
Il cammino futuro
Perchè oggi è troppo presto
Per amarti
Come riuscirò soltanto domani
Amare è infinito presente
Ma tu
Sei il mio futuro anteriore.
Condivido con voi questa poesia, un riflesso delle emozioni profonde che ci possono ispirare. Come abbiamo visto nel corso, la poesia può catturare momenti unici e trasformarli in parole che vibrano di emozioni. Spero che quest’opera vi ispiri e spinga ad esprimere il vostro amore e le vostre emozioni in modi unici e personali. La poesia è il linguaggio del cuore, e attraverso essa possiamo creare il nostro ‘futuro anteriore’ di amore e speranza. Condividete le vostre poesie con me o con chicchessia, condividiamo l’amore per le parole e le emozioni.
Oggi abbiamo esplorato il potere della poesia nel catturare l’amore e le emozioni in modo unico. Dall’eterno amore di Paolo e Francesca alla profondità dei sentimenti espressi in versi struggenti, abbiamo visto come la poesia possa trasformare le emozioni in parole che toccano il cuore. Come dico nella mia poesia ‘Amare è infinito presente.’ E così è la poesia, un regalo eterno di parole e sentimenti che ci connette attraverso il tempo e lo spazio. Nel prossimo capitolo, esploreremo un altro aspetto affascinante della poesia: la sua dimensione narrativa.
Continuate a condividere le vostre emozioni attraverso le parole e ricordate che ogni versetto è una finestra aperta sul vostro cuore.
Trarealtaesogno: Il Corso di Poesia – #8 La Poesia come Narrazione.
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