Carissimi, userò una frase scontata ed inflazionata: “è incredibile come passi il tempo…”
È come se, in un battito di ciglia, il fanciullo sognatore si fosse risvegliato d’improvviso oggi, nel pieno dell’età adulta.

Chios Aeinaftios (foto collocabile tra il 1986 e il 1987)
’40 anni Tra Realtà e Sogno’ è il titolo che ho scelto per questo momento di riflessione che desidero condividere con tutti Voi, perché proprio in questa fase vitale sento che sto maturando una forma di equilibrio tra tutto il prima e tutto il dopo, composto dalle avventure che mi aspettano nel futuro.
La realtà e il sogno si intrecciano in un intricato mosaico di esperienze, che come sapete cerco sempre di cogliere e, talvolta, trasformare in testi poetici, ma anche di sfide e conquiste.
Guardando indietro, vedo una serie di traguardi che ho raggiunto, ma non dimenticherò mai le lezioni apprese dalle sfide superate ed anche da quelle che da cui sono uscito sconfitto, sì, ma arricchito.

Ogni passo, ogni ostacolo, ogni scelta, ogni Sì, ogni No, mi hanno portato fino a qui, plasmando la mia personalità e insegnandomi il valore della resilienza e della determinazione.
Molti visualizzano questa “etá” come il giro di boa dell’esistenza, ma preferisco definirlo come un ulteriore step che si apre innanzi, anche perché un numero mai potrà raccontare chi siamo o imporci cosa dobbiamo essere.
È bellissimo scoprire che mi stai leggendo, forse trasportato da un vento digitale, forse perchè fai o hai fatto parte della mia vita, Grazie!
Chi mi conosce sa che vivo con una buona dose di gratitudine ogni giorno, la ritengo un ingrediente fondamentale, perchè lo dobbiamo al Mondo.

Sono anni che mi concedete la fortuna di condividere con voi quello che mi passa per la testa, sia in senso creativo, con alcuni, sia in senso vitale con molti altri.
Ad alcuni piacerò, ad alcuni starò simpatico, ad altri ancora, statisticamente probabile, non andrò a genio affatto, così è la vita.
Ma il mio sorriso, mi auguro, dobbiate “sopportarlo” ancora a lungo.
Dunque, tanti auguri… a tutti noi, riuniti per un attimo, giusto il tempo di una scintilla, a mo di girotondo, da queste parole, perché oggi non desidero festeggiare solo 40 anni di vita, ma 40 anni di opportunità.
Sono grato per ogni scorcio di realtà che ho potuto abbracciare e per ogni sogno che ho ancora da inseguire e, perchè no, sono grato per ogni sfida presente, passata e futura.
Questi anni mi hanno insegnato che ogni scalino altro non è che un tassello nel mosaico della mia crescita personale, e ogni successo un motivo per continuare a sognare in grande.
Guardando avanti, vedo un futuro fatto di nuove esperienze, nuove amicizie e nuove scoperte, regola che peraltro vale per tutti noi.
Perchè la vita è un autobus, si parte dai genitori, poi c’è chi scende, c’è chi sale, chi torna a bordo, c’è pure chi non paga il biglietto (mannaggia birichini) e chi, come mia moglie, per fortuna ci sarà per sempre, l’importante è ricordarsi ogni tanto di godere del paesaggio, cosa affatto scontata.
Tesserò il filo della mia storia, filando unisono la realtà e il sogno, perché sono convinto che ogni giorno sia un’opportunità per costruire qualcosa di straordinario.
Grazie a ciascuno di voi per essere parte di questo viaggio, per aver condiviso momenti, risate e speranze.
Con il cuore colmo di gratitudine, mi avvio con entusiasmo verso il prossimo capitolo, consapevole che la mia storia è ancora in corso di scrittura e convinto che l’autore non sia solo io, ma sia da qualche parte intento a immaginare i prossimi capitoli.
Auguri a me, auguri a tutti noi, per i 40 anni che vedo dietro di noi dalla mia prospettiva e per le innumerevoli opportunità che ci si parano innanzi.
Che la realtà continui a ispirarci e i sogni ci guidino verso una vita sempre più piena di significato e felicità, perchè di piccole cose sono costituiti i mattoni che compongono la vera gioia.
Semplicemente Me, dal 24 Agosto 1983
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