Cari Amici e care Amiche,
è con immenso piacere che, proprio in prossimità del Natale, vi annuncio la pubblicazione della seconda raccolta dei miei pensieri “con un pizzico di poesia”.
komorebi, altri 100 pensieri con un pizzico di poesia
Questo cammino è iniziato poco più di due anni fa, con la classica ispirazione che, repentina, mi colse durante una passeggiata in natura; in quel preciso istante associai nella mia mente il significato di una parola giapponese ricchissima di fascino “Komorebi” appunto e quella di una serie di pensieri da scrivere a ruota libera.
Non era poi così scontato che la vena poetica mi avrebbe assistito con tutta questa longevità in questo progetto, ma, fortunatamente, così è stato.
Il sogno nel cassetto oramai non è più la pubblicazione, perchè già il fatto che io ne stia scrivendo, perdipiù per la seconda volta, permette di annoverare tale desiderio tra quelli realizzati.
Il mio sogno consta nel raggiungere i primi 500 (si, cinquecento) componimenti, per poi farne un unico grande volume.
Poco importa la gloria, in fondo la poesia non nasce per arricchire in pecunia, ma nasce con l’auspicio di condividere una ricchezza diversa, eterea, non adatta a tutti i palati e gli animi.
L’intento è, anche solo per un istante, arricchire di emozioni e calore gli animi di chi posa lo sguardo su queste opere, figlie della mia interpretazione della luce che filtra attraverso il bosco della nostra vita.
Vi saluto con una piccola anteprima, ho selezionato due poesie scelte tra le 100 del nuovo libro, spero possano trasmettervi le sensazioni e le emozioni che ho condiviso con voi:
159
Come camminare soli
Con una lanterna ad olio
In una notte di nebbia fitta
Ai margini di calli e campielli
La laguna riverbera
Interrotta nella quiete soltanto
Dalle Luci lontane
di natanti deserti
Nel mio alone giallastro
Sembro una moneta dorata
In un forziere d’argento
Fatto di minute gocce di vapore
Che nascondono tutto
Anche i pensieri talvolta
Mentre immagino le sagome
Di ció che amo per davvero
162
Respiro sotto la pioggia
Ti offro riparo nel mio sorriso
Ho solo quattro conchiglie
Dentro ad un taschino
Le stringo forte tra le dita
Mi sembra di possedere il mondo
Perché i tuoi occhi
Mi hanno fatto scoprire un senso
Il correre per un motivo
Il dare una direzione precisa
Alla felicità
Sento il tuo profumo
Ogni volta che scompare il sole
Mentre strada si fa percorso
Il caso mi ha bussato
Cancellando il circostante Inondando la mia vita di te
Che come onda sulla sabbia
Hai solcato le sponde del mio cuore
Vi mando un grande abbraccio, con l’augurio di riscoprire il calore delle emozioni, quelle più belle e profonde, durante le ormai prossime festività.
Edoardo
Link che potreste aver perso:
DOVE LO TROVO?
ARTICOLO DI PRESENTAZIONE DEL PRIMO VOLUME
COSA SIGNIFICA KOMOREBI?
INTERVISTA A ME STESSO