Buongiorno Sognatori e Sognatrici, quest’oggi vi voglio proporre una lettura interessante, figlia della riscoperta da parte del sottoscritto di un’autrice tanto particolare quanto talentuosa
Parliamo di Emily Dickinson, autrice americana nata nel 1830 ad Amherst da una famiglia benestante. Ricevette un’educazione assai libera e completa, ma a soli 23 anni scelse di ritirarsi in un isolamento contemplativo, dedicandosi cosi al mantenimento di rapporti perlopiù epistolari col mondo esterno.
Le sue poesie, rimaste ignote in cassetto fino alla sua morte, hanno tutto il fascino di un tormento interiore, sconvolgono con la loro estrema lucidità e i “bordi” affilati come rasoi. Non mancano le allusioni, ma ció che in fondo prevale in ogni opera è un accoratissimo senso emotivo e il sopportare per scelta una solitudine che non rimane confinata nell’anima.
Raccolta completa in lingua originale
Una raccolta in italiano ed inglese
Tra i suoi componimenti, ad esempio cito il 249:
Notti selvagge – Notti selvagge!
Fossi io con te
notti selvagge sarebbero
la nostra passione.
Inutili – i venti –
a un cuore ormai in porto –
non serve la bussola –
non serve la mappa –
Remare nell’Eden –
Il mare!
Potessi almeno ormeggiare – stanotte –
in te.
Colpisce dunque la schiettezza espressiva, il non ricorrere a fronzoli, il dipingere con parole dirette la realtà circostante ed emotiva che la attraversava.
Scoprite questa autrice e la sua vita, semplificando la cosa inoltre potreste vedere una serie tv incentrata su di lei anche su Apple tv ! Trailer serie tv