Ciao a tutti!
Questa rubrica di TraRealtàeSogno.com vuole essere una parentesi in cui curiosare intorno all’origine di parole comuni o dimenticate della nostra lingua.
La curiosità è lo spirito interiore che maggiormente ci spinge alla scoperta, dunque, se vorrete, scopriremo una parola a settimana insieme, talvolta saranno già presenti nel vostro lessico quotidiano, ma l’auspicio è quello di proporvele sotto una prospettiva nuova. In ogni storia ci sono parole, ma, in ogni parola, ci possono essere moltissime storie!
Oggi vi parlerò di:
inchiostro:
Sostantivo maschile dal latino tardo ecaustus, dal greco ekaustos (=propriamente dipinto a encausto, cioè bruciato dentro). Per influsso poi di claustrum (=chiostro), dove si era ridotta nel medioevo l’arte dello scrivere, fu inserita una r. Ma è solo ipotesi suggestiva. Il sostantivo latino encaustum indicò dapprima la cera fusa con cui gli imperatori apponevano la loro firma.
SIGNIFICATO: materia liquida nera o d’altro colore per scrivere, marcare, stampare.